martedì 1 maggio 2012

NON TOGLIETE IL LATINO AI POVERI!


di Sergio Fenizia
Pubblicato sul mensile Fogli, n. 380, aprile 2012, pp. 10-11

Fonte: Fogli, 2012, n. 380, p. 10
Non siamo tra i fautori della compresenza di più docenti in aula, come prassi ordinaria. A parte i casi in cui è opportuna per esigenze specifiche, non sembra necessaria in situazioni ordinarie.

Ciò non significa che non possa offrire dei benefici. E non solo agli alunni. Anzi, a volte, i principali beneficiari sono proprio gli adulti, che traggono grande giovamento dall’osservazione del collega (di ciò che fa bene e di ciò che fa male), e che in quelle circostanze possono anche monitorare con maggiore calma i propri studenti, non essendo esposti in quel momento al fuoco incrociato delle loro richieste, dei loro giudizi. Le attenzioni dei ragazzi, infatti, sono catalizzate dal collega che «conduce» la lezione.